martedì 24 luglio 2012

Devarim

Devarim

Si avvicinano gli ultimi giorni di vita per Moshe, e H. mostra a lui e a tutto il popolo tutta la terra d'Israele.

Vengono istituiti dei capi per comandare le migliaia, le centinaia, le cinquantine e infine le decine di Israele.

Moshe ricorda al popolo, rimproverandolo, l'episodio degli esploratori, il loro sfavorevole rapporto, il terrore che assalì i figli d'Israele in quella sera e la loro relativa punizione.

Moshe continua ricordando di quando H. comando a Israele di passare per le terre di Esaù, di Moav e di Ammon, senza però attaccarli ne provocarli perchè quelle terre non li spettavano.

Attaccarono e sconfissero invece Sikhon re di kheshbon e Og re di Bashan, i territori conquistati vennero suddivisi tra le tribù di Ruben, Gad e Menashe in quanto possedevano numeroso bestiame.

Shabbat Shalom da tutto lo staff del CGT.

giovedì 19 luglio 2012

Mattot - Maase

Mattot

Moshe insegna ai capi delle tribù le regole riguardanti i voti e i giuramenti.
H. comanda di scegliere mille uomini per ciascuna tribù da mandare in guerra contro i midianiti. Essi combatterono contro Midian uccidendo tutti gli uomini ma lasciando in vita le donne.

Moshe si adira contro gli ufficiali dell'esercito comandando di uccidere anche le donne non vergini. Viene diviso il bottino di guerra tra i soldati e tutta la comunità, e da esso viene prelevata la decima.

Le tribù di Ruben e Gad richiedono a Moshe l'utilizzo delle terre di Yazer e Ghilad in quanto adatte per il loro bestiame, garantendogli comunque il supporto per le battaglie future.

Mas'è


Vengono elencate dettagliatamente le tappe percorse dal popolo ebraico dal momento dell'uscita dall'Egitto fino all'arrivo in terra di Israele.

H. comanda al popolo di cacciare tutti gli abitanti della terra di Israele e di radere al suolo tutti gli altari e gli oggetti idolatri.
H. delimita i confini dello stato di Israele . 

H. comanda ai figli di Israele di riservare ai leviti 48 città dove abitare, di cui sei sarebbero state designate come città rifugio. Tali città sarebbero servite come luogo di esilio per coloro che si sarebbero macchiate di un omicidio involontario.

Viene comandato  che ogni figlia tra le tribù dei figli di Israele, che eredita una proprietà, deve darsi in moglie ad un membro della stessa tribù in modo che i figli di Israele ereditino ciascuno la proprietà dei loro padri e nessuna eredita venga trasferita da una tribù all'altra.

Shabbat Shalom da tutto lo staff del CGT

venerdì 13 luglio 2012

Pinekhas

Pinekhas

Pinekhas, viene ricompensato per aver ucciso l'uomo che si era unito con la midianita davanti a tutto il popolo. H. comanda a Moshe di dichiarare guerra e distruggere i midianiti.

Vengono contati, sotto ordine di H., tutti gli uomini dai vent'anni in su del popolo suddivisi per tribù. Il totale è di 601430 censiti.

In base al numero di persone che appartenevano alla tribù e ad un sorteggio viene divisa la terra d'Israele. Alle tribù più numerose spettava una porzione di terra più grande rispetto a quella che spettava alle tribù meno numerose.

Vengono contati i leviti che non dovendo ereditare la terra come il resto del popolo non erano stati inclusi nel primo conteggio.
Le figlie di Tzelofkhad reclamano a Moshe il loro diritto di ereditare la terra come il resto del popolo nonostante loro padre non avesse avuto figli maschi.

In risposta a questa richiesta H. insegna a Moshe tutte le norme di successione. Se un uomo muore senza figli maschi l'eredità spetta alle figlie femmine, se non ha figlie femmine ai fratelli, se non ha fratelli al padre, e così via.
H. mostra a Moshe la terra d'Israele ripetendoli che dopo aver portato il popolo sulla porta lui non vi potrà entrare a causa della sua "disubbidienza".
Moshe chiede ad H. che dopo di lui ci sia un valido successore e H. li comanda di istruire Yehoshua bin Nun a questo ruolo.

La Parasha si conclude con un elenco dettagliato dei sacrifici che andavano portati ogni giorno, di Shabbat, durante Rosh Hodesh, per Pesach, per Shavuot, per Rosh-Hashana, per Kippur, per ogni giorno di Succot e per shemini ahzeret.


Shabbat Shalom da tutto lo staff del CGT

mercoledì 4 luglio 2012

Balak

Balak

Balak re di Moav dopo aver visto la facilità con cui Israele aveva sconfitto gli emorei ha molto timore per il suo popolo e decide di chiamare Bilam, profeta delle nazioni, per maledire Israele affinchè possa provare a fargli una guerra e sconfiggerli.
H. vieta a Bilam di maledire il popolo in quanto esso è benedetto.

Balak insiste e aumenta il compenso per Bilam il quale alla fine accetta specificando però che non potrà dire nient'altro se non quello che H. gli metterà in bocca.

Lungo la strada un angelo di H. si mette sul percorso per punire Bilam, ma la sua asina lo protegge.

Arrivato nella città di Moav Bilam viene accolto con molto onore anche dallo stesso re Balak.

Bilam e Balak si avviano sui monti che circondano l'accampamento del popolo di Israele, offrono dei sacrifici ad H., ma per tre volte Bilam prova a pronunciare parole di maledizione verso Israele, ma H. li mette in bocca benedizioni.

Capendo che non era possibile maledire il popolo Bilam consiglia a Balak di mandare delle donne moabite nell'accampamento affinchè i figli d'Israele caschino in errore e arrivino a peccare con loro facendo infuriare H. Balak segue alla lettera il consiglio e Israele peccò con le donne di Moav scatenando l'ira di H. che mando  una piaga contro di loro.

Un uomo condusse una midianita davanti a tutto il popolo e si unì con lei, ma Pinchas nipote di Aron vide la scena e senza esitare prese una lancia, li traforò entrambi mettendo così fine alla piaga che si stava diffondendo in tutto il popolo.

Shabbat Shalom da tutto lo staff del CGT