giovedì 28 febbraio 2013

Ki Tissà


Ki Tissà

H. ordina a Moshe di contare gli appartenenti al popolo sopra i 20 anni di età facendo donare a ciascuno mezzo shekel; prescrive inoltre di costruire un lavabo di rame che i Cohanim  avrebbero usato per purificare mani e piedi prima del servizio divino.

Moshe sale sul Sinai per 40 giorni e 40 notti per ricevere le tavole della legge. Al suo 39esimo giorno di assenza il popolo, pensando che non sarebbe più risceso, fa realizzare ad Aharon un vitello d'oro come sostituto di Moshe.
Moshe scende dal Sinai, e alla vista di quello scempio distrugge le tavole della legge donategli da H.
H. avverte Moshe di voler annientare il popolo, ma quello lo implora di avere misericordia.

H. perdona il popolo, ma comunica che d'ora in poi non sarà più Lui a condurre il popolo in Israele, bensì un angelo.

Moshe chiede ad H. di mostrargli il suo volto; nessun uomo può però restare in vita dopo averlo visto, e perciò il Signore gli si mostra solo da dietro.

H. comanda a Moshe di costruirsi due nuove tavole della legge e di risalire per altri 40 giorni sul Sinai.

H. promette di condurre il popolo in Erez Israel ed ordina di distruggere i sette popoli che attualmente abitano . 
Viene ricordato il divieto di avere o di scolpire ogni tipo di divinità e la mitzva del sacrificio di Pesach, lo Shabat e i tre pellegrinaggi.

Trascorsi altri 40 giorni sul Sinai Moshe scende emanando dal viso una luce divina: nessuno osa avvicinarglisi. Egli quindi convoca Aharon e i capi del popolo per insegnare loro quanto appresso sul Sinai.

Shabbat Shalom

giovedì 21 febbraio 2013

Tetzavvè


Tetzavvè

H. comanda a Moshe di accendere ogni giorno la menorah con dell'olio puro.
Aron e i suoi figli Nadav, Avihu, Elazar e Itamar vengono consacrati al culto sacerdotale.
H. impartisce a Moshe le istruzioni su come confezionare gli Tetzavvè
 dei sacerdoti e del sommo sacerdote.

Il sommo sacerdote indosserà l'efod, un pettorale d'oro puro con incastonate delle pietre incise con i nomi delle dodici tribù, che forniva chiare direttive al popolo sulle scelte da prendere.

Vengono descritti dettagliatamente tutti gli altri indumenti sacri che i Cohanim dovevano indossare durante il servizio divino.

H. istruisce Moshe sul rituale di investitura, che si farà un'unica volta, perché da quel momento in poi renderà Aharon e i suoi figli sacerdoti per l'eternità.

Il rituale era composto dall'esecuzione di determinate offerte farinacee, particolari sacrifici, l'immersione rituale e la vestizione degli abiti sacerdotali.

Ogni giorno andranno offerti 2 agnelli di un anno come sacrificio quotidiano, uno al mattino e uno all'imbrunire.

Infine vengono impartite le istruzioni per la costruzione dell'altare d'oro per bruciare l'incenso.


Shabbat Shalom

venerdì 15 febbraio 2013

Teruma


Teruma


H. comanda a Moshe di prendere, da chiunque abbia un animo generoso, un'offerta per la realizzazione del Mishkan, l'arca santa, e dei suoi relativi arredi, utensili e tendaggi.


Il Mishkan dovrà contenere le tavole della legge.
Sul coperchio del Mishkan si dovranno scolpire due cherubini d'oro.
Per il tabernacolo si costruirà anche un tavolo di legno d'acacia rivestito d'oro.


Viene spiegato a Moshe anche come scolpire, da un unico blocco, il candelabro a sette braccia.


H. spiega a Moshe dettagliatamente come cucire e rifinire tutti i tendaggi del tabernacolo, tutte le assi e le colonne dello stesso.


Ogni cosa dovrà essere collocata in un posto specifico; e un divisorio dividerà il kodesh dal kodesh hakodashim.


Infine H. fornisce indicazioni per costruire l'altare di rame su cui verranno portati i sacrifici: esso sarà di legno rivestito in rame, e tutti i suoi utensili saranno completamente in rame.


Viene spiegato come disporre gli arredi del cortile all'esterno del tabernacolo.


Shabbat Shalom

mercoledì 6 febbraio 2013

Mishpatim


Mishpatim


Dopo il dono dei dieci comandamenti H. istruisce il popolo sulle leggi civili.
Viene insegnato come comportarsi con uno schiavo e con una schiava ebrei, cosa fare a chi commette un omicidio sia volontario che involontario;

il risarcimento per chi riceve un danno fisico o monetario e come un ladro deve risarcire le vittime di un suo furto; 

le regole riguardanti i custodi retribuiti e non, la mitzva di concedere prestiti senza mettere a disagio il debitore, il divieto dell'usura e l'obbligo di non trattenere un pegno.
Segue l'obbligo del rispetto delle autorità e il divieto di accettare doni di corruzione;

la mitzva dell'anno sabbatico, dello Shabbat, dei tre pellegrinaggi, Pesach, Shavuot e Sukkkt, ed il divieto di consumare carne e latte insieme.

H. promette al popolo la terra d'Israele comandandogli di non lasciarsi trascinare dall'idolatria e di distruggerne qualunque segno.

H. stringe il patto con il popolo ebraico, che accetta di osservare la Torah ancora prima di venirne a conoscenza. Moshe sale sul monte per ricevere le tavole della legge e vi rimane per 40 giorni e 40 notti.

Shabbat Shalom