venerdì 30 agosto 2013

Nitzavim-Vayelech

Nitzavim

H. convoca tutto il popolo per rinnovare il Suo patto di fede.

Israele è il popolo di H. e H. è il D.o d'Israele.

Se un appartenente al popolo deciderà di distogliere il suo cuore da H. e di servire altre divinità, H. si adirerà contro di lui, e cancellerà il suo ricordo da sotto il cielo così come accadde alle città di Sodoma e Gomorra.

Ma quando ti sarai pentito e farai ritorno ad H. con tutto il tuo cuore e tutta la tua anima, H. ti verrà a riprendere anche dall'estremità del cielo, ti condurrà nella terra che aveva giurato ai tuoi padri e ti renderà numeroso.

H. attaccherà i tuoi nemici e gli avversari che ti hanno perseguitato, ti benedirà e gioirà nel farti del bene.

La Torah non é nei cieli  e neppure al di là del mare, ma invece è molto vicina a te affinché tu la possa mettere in pratica.

H. ti ha posto davanti due strade: quella  del bene e quella del male. Se accetterai di seguire il bene, amerai H., seguirai i suoi precetti e sarai benedetto nella terra promessa ai tuoi padri Avraham, Ytzhak e Yaacov.

Vayelech

Moshe ha 120 anni quando riunisce tutto il popolo prima di attraversare il Giordano.

Lì, avverte il popolo di non temere le popolazioni che ora abitano Israele perché H. le distruggerà.

Yehoshua viene incaricato di prendere il posto di Moshe alla guida del popolo ebraico.

Ogni sette anni, per l'anno sabbatico, durante la festa di Succot, il re dovrà leggere tutta la Torah davanti al popolo intero, uomini, donne e bambini, affinché tutti sentano, imparino e abbiano timore di H.

Yehoshua e Moshe vengono convocati da H. nella tenda del convegno per le ultime disposizioni prima della carica ufficiale di Yehosua e la morte di Moshe.

H. incoraggia Yehoshua, gli comanda di essere forte e coraggioso e di condurre il popolo nella terra d'Israele.

Moshe comanda ai leviti di sistemare una copia della Torah nell'arca affinché essa sia da testimone insieme al cielo e alla terra del patto eterno stipulato tra H. e Israele.

Shabbat Shalom

giovedì 22 agosto 2013

Ki tavò

Ki tavò

Le primizie del raccolto devono essere consacrate ad H. portandole al sacerdote. Questi le prenderà e farà una dichiarazione di ringraziamento ad H. per tutto il bene concesso ad Am Israel.

Obbligo di consegnare la decima parte del prodotto al levita, al forestiero, all'orfano e alla vedova affinché possano mangiare ed essere sazi insieme a te.

Il popolo di Israele è stato distinto dagli altri popoli; in quanto consacrato deve rispettare tutte le leggi della Torah con tutto il cuore e con tutta l'anima.

Ordine di erigere un altare una volta attraversato il Giordano per poter offrire ad H. i sacrifici olà e shelamim. 

H. promette a coloro che rispetteranno le regole della Torah infinite benedizioni.

Se il popolo rispetterà le mitzwot i nemici fuggiranno davanti ad, non ci saranno donne sterili, nessun ebreo avrà bisogno di prestiti e potrà invece dare in prestito a molte nazioni; ma in caso contrario terribili maledizioni cadranno sul popolo.

Durante i quaranta anni nel deserto la mano di H. è sempre stata sul popolo; se esso continuerà a rispettare tutte le parole del patto con H. avrà successo in tutto ciò che farà.

Shabbat Shalom

giovedì 15 agosto 2013

Ki tetzé

Ki Tetzè

Un uomo che, essendo andato in guerra, voglia per sé una prigioniera, la potrà avere solo a condizione che la sposi dopo averla vista in stato di lutto per trenta giorni. 
Un uomo che abbia due mogli non può essere imparziale nel dividere l'eredità tra i suoi figli. Un figlio traviato e ribelle che non dia ascolto ai suoi genitori nonostante i castighi, dovrà essere messo a morte.

Il cadavere di una persona impiccata  costituisce un offesa per H. pertanto dovrá essere seppelito il giorno stesso. Ogni oggetto ritrovato dovrà essere custodito e restituito al suo proprietario. Se si vorranno prendere delle uova da un nido, si dovrà prima mandare via la madre.

Ogni uomo é tenuto a fare una protezione intorno al proprio tetto; é vietato seminare una vigna con una mescolanza di semi ed arare un campo con un bue e un asino aggiogati assieme.
Vengono riportate le regole per le relazioni matrimoniali e le pene per l'adulterio, le procedure giudiziarie per la violenza carnale, per la seduzione di una ragazza nubile e per un marito che accusa sua moglie falsamente d'adulterio.

Non possono sposare una persona ebrea i discendenti maschi del popolo Moabita e Amonita, e i discendenti Edomiti ed Egizi di prima o seconda generazione.

Un lavorante di una vigna o di un campo potrà mangiarne il prodotto fino a saziarsene.
Una donna divorziata non potrà essere ripresa in moglie dallo stesso uomo.

Nel primo anno di matrimonio il marito non potrà essere chiamato per il servizio militare, ma sarà libero da qualsiasi impegno e renderà lieta la donna che ha sposato.

È obbligatorio pagare un impiegato in tempo; un padre non potrà testimoniare per il proprio figlio e un figlio per il padre. É vietato opprimere la vedova o l'orfano.
Il fratello di un uomo morto senza figli ha l'obbligo di risposare la moglie vedova per dare una discendenza al fratello defunto.
La parashà termina con l’obbligo di ricordare ciò che “Amalek ti ha fatto per la strada, mentre uscivi dall’Egitto”.

Shabbat Shalom da tutto lo staff del CGT

venerdì 9 agosto 2013

Shofetim

Shofetim

In Israele dovranno essere nominati giudici e funzionari con il compito di far applicare le leggi. Ogni verdetto potrà essere accettato solo dopo la deposizione di due o più testimoni. Non si potrà accusare nessuno in seguito alla deposizione di un solo testimone.

Se una volta entrati in erez Israel il popolo desidererà nominare su di se un re, come le altre nazioni che stanno intorno a loro, lo potrà fare. H. sceglierà per re una persona del popolo che non si insuperbisca e che sia timoroso di H.

Il levita non erediterà la terra perchè si dovrà occupare del servizio divino, quindi a lui spettano alcune parti di ogni sacrificio che verrà portato a Gerusalemme e le primizie del frumento e della tosatura.

Divieto di praticare usanze straniere come il far passare i propri figli in mezzo al fuoco, o il rivolgersi a stregoni, oracoli o negromanti, queste pratiche sono considerate un abominio per H.

H. provvederà a mandare in ogni generazione un profeta al livello di Moshe che riferirà la Sua parola.

 Se un testimone viene scoperto essere un "falso testimone", esso dovrà subire la stessa pena che voleva far subire a suo fratello.
Quando ci si preparerà ad una guerra si dovrà essere consapevoli che è H. che combatte per noi. Tuttavia colui che ha costruito una casa senza averla ancora inaugurata, o chi ha piantato una vigna senza goderne il frutto o che si è fidanzato con una donna senza ancora averla sposata, è esente dalla guerra.

Quando deciderai di attaccare una città, la inviterai prima alla pace. Se gli abitanti accetteranno il patto di pace tutto il popolo di quella città diventerà tuo tributario e ti dovrà servire, altrimenti li metterai sotto assedio e colpirai tutti i maschi, ma lascerai in vita le donne, i bambini e tutto il bestiame. Tuttavia delle popolazioni che ora abitano la terra d'Israele (khittei, emorei, cananei, perizei, khivvei e jevusei) non lascerai nessuno in vita, affinché non arrivino a insegnarti un giorno gli abomini che hanno compiuto contro H.



Shabbat Shalom

giovedì 1 agosto 2013

RE'E

RE'E'

H. comanda come comportarsi una volta entrati in terra d'Israele. Tutti i luoghi di culto idolatri delle nazioni che abitavano la terra dovranno essere distrutti insieme ai loro altari, le loro stele e le loro asherot (piante di culto).

I sacrifici, le decime,i voti e le primizie che dovrai offrire ad H. non si potranno portare ovunque, ma solo nel luogo che H. avrà scelto e riservato a questo scopo. Tuttavia sarà possibile macellare la carne che vorrai mangiare in qualunque luogo rispettando le regole di macellazione date sul Sinai e facendo attenzione a  spargerne a terra tutto il sangue.

Se un uomo proverà a convincerti a servire divinità straniere, dovrà essere messo a morte. Anche se ti mostrasse segni e prodigi tieni presente che tramite lui H. ti sta mettendo alla prova per riconoscere la tua fedeltà. Una città in Israele che si dovesse prostituire al culto idolatra dovrà essere distrutta e non potrà più essere ricostruita.

Il popolo ebraico è stato prescelto tra tutte le altre nazioni della terra come prediletto da H. quindi si deve astenere dal mangiare alcuna cosa abominevole. Sono permessi solo gli animali con lo zoccolo spaccato e ruminanti, i pesci con pinne e squame e i volatili non rapaci. Tutti gli insetti sono impuri. Non si può mangiare l'animale morto di morte naturale ed è vietato cucinare un capretto nel latte di sua madre.

Un decimo della produzione va prelevato e consacrato ad H. consumandolo insieme ai leviti.

E' obbligatorio prestare dei soldi ai bisognosi del popolo. Ogni ciclo di sette anni l'ultimo anno sarà l'anno di remissione, ossia ogni credito nei confronti dei tuoi fratelli sarà annullato e gli schiavi torneranno in libertà.
H. promette grandi ricchezze e benedizioni se il popolo rispetterà questi precetti.

Tutti i primogeniti maschi degli animali devono essere consacrati ad H.
Vengono infine ricordate alcune leggi riguardanti i tre pellegrinaggi Pesach, Shavuot e Sukkot e il divieto di presentarsi a Gerusalemme a mani vuote, ma con doni proporzionali alle benedizioni che H. ti avrà concesso.

Shabbat Shalom