mercoledì 6 maggio 2015

Emor

Emor

H. comunica a Moshe delle regole specifiche per i Cohanim, le famiglie sacerdotali.
Ad un Cohen è vietato contaminarsi per un morto, a meno che non sia un parente stretto, e sposarsi con una zonà, una chalalà o con una donna divorziata.
Al Cohen Gadol invece, era vietato portare i segni del lutto persino per un parente stretto quale il padre o la madre, e vi erano delle regole più rigorose riguardo alla donna che poteva sposare.
Nessun Cohen con difetti era autorizzato ad offrire sacrifici al Signore, ma poteva tuttavia mangiare dalle cose sacre, in quanto appartenente alla famiglia sacerdotale.
I Cohanim dovevano trovarsi in stato di puritá per poter mangiare dalle cose sacre e nessun estraneo alla famiglia sacerdotale poteva mangiare dalle cose consacrate a H. dai figli d'Israele.

H. esorta il popolo a non offrire sacrifici con difetti perchè non sarebbero graditi.

Vengono ricordati i tempi stabiliti per le celebrità annuali: ogni sei giorni lo Shabbat come cessazione da ogni attività; il 15 di Nissan~Pesach con la mitzva di mangiare le matzot; nei giorni che separano Pesach da Shavuot la mitzva del conteggio dei 49 giorni dell'omer e del portare al sacerdote le primizie del proprio raccolto; al 50esimo giorno la festa di Shavuot; la mitzva del sentire il suono dello shofar il primo di Tishre~Rosh-Ashana; il digiuno come simbolo di afflizione per espiare i propri peccati il 10 di Tishrei~ Kippur; infine la mitzva del lulav e di risiedere nelle Succot per sette giorni dal 15 di Tishrei.

Nel Mishkan la Menora doveva restare accesa costantemente, così come di shabbat in shabbat dovevano essere disposti dodici pani di presentazione.

Un figlio di un egiziano con una donna israelita litiga con un "uomo d'Israele"; il figlio dell'egiziano pronuncia chiaramente il nome di H. e lo bestemmia. Il popolo lo isola in attesa che Moshe chieda ad H. come comportarsi con quest'uomo.

H. parla con Moshe che gli comanda di condurre il bestemmiatore fuori dall'accampamento: tutte le persone che lo avranno sentito dovranno mettergli le mani sulla testa, e tutta la comunità lo lapiderà. 
Il popolo fece ciò che D. aveva comandato a Moshe.

Shabbat Shalom da tutto lo staff del CGT 
Orari Shabbat
ROMA entra 19,57 esce 21,03
MILANO entra 20,18 esce21,29
TEL-AVIV entra 19,08 esce 20,06


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